lunedì 5 agosto 2013

Top Ten Letterarie (#8)

Buongiorno a tutti!

Eccoci tornati con una nuova puntata di Top Ten Letterarie: il tema di questa decina mi è venuto in mente pensando a quando da bambina, una volta letto un libro che mi era piaciuto molto, procedevo all’acquisto metodico (mediato dai miei genitori, ovviamente) di tutte le altre fatiche dello stesso autore/della stessa autrice. E’ un’abitudine che ho perso, nel corso degli anni, perché più si ampliava il mio raggio d’azione, più scoprivo autori meritevoli – fissarmi su uno solo mi sembrava quasi uno sgarbo nei confronti dei tanti scrittori che ancora non avevo scoperto.
Ancora adesso difficilmente mi fisso su singoli autori, ed è quasi impossibile che legga più libri di uno stesso autore uno di seguito all’altro; tuttavia, ho riscoperto una sorta di fedeltà nei confronti di coloro che hanno saputo conquistarmi con le loro parole, e di cui ho deciso, quindi, di procurarmi la bibliografia completa.
Sono proprio loro l’argomento di questa Top Ten: in realtà sarebbero più di dieci, ma sono convinta che anche solo questi mi terranno impegnata per parecchi anni a venire…
Ho deciso di segnare anche il numero di libri che ho letto e il numero di libri che devo ancora leggere – il numero di questi ultimi l’ho calcolato rifacendomi alla bibliografia dei siti ufficiali e alle pagine Wikipedia. In molti casi sarebbe più corretto parlare di “opere” che mi rimangono da leggere, perché molte non sono pubblicate singolarmente (ad esempio le opere teatrali), ma controllare tutte le pubblicazioni italiane di questi dieci autori decisamente prolifici avrebbe portato via davvero troppo tempo. Diciamo che controllerò il tutto mentre mi procurerò i loro scritti!

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1. Neil Gaiman

Per la mia felicità, Neil Gaiman è un autore decisamente prolifico – anche escludendo tutte le sue opere che non sono né romanzi, né racconti, se leggessi tutti i suoi libri di fila sarei a posto per qualche mese (e sarebbero tutte ottime letture, ne sono sicura). Mi piacerebbe molto provare anche i suoi audiolibri: ho visto un video in cui leggeva ed è un ottimo narratore.
Oltretutto, Gaiman è anche una bella persona – basta seguire il suo blog, oppure i suoi profili su Twitter e Tumblr, per rendersene conto. Adoro quando a dei bei libri si associa una persona da ammirare!
Libri letti: 5
Libri da leggere: 20 (di cui due già in mio possesso)

2. Gabriel García Márquez

Gabo, oh Gabo. Mi fa quasi male parlare di lui, pensare alla sua malattia. La passione per la sua scrittura non è nata subito – a dire il vero, il primo incontro mi ha quasi fatta desistere dal leggerlo nuovamente. Per fortuna ho dato ascolta a quell’istinto che mi diceva di riprovarci: ora non posso fare altro che amare la sua scrittura.
Libri letti: 5
Libri da leggere: 17 (di cui due già in mio possesso)

3. Joseph Roth

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Roth ha avuto bisogno di un solo libro per convincermi a leggere la sua opera omnia, ovvero La cripta dei Cappuccini. Credo la si possa definire una delle opere più rappresentative della cultura mitteleuropea e sono convinta di poter trovare anche nel resto della sua bibliografia la stessa forza espressiva, la stessa malinconia per un tempo ormai perduto. Anche se già so che mi mancherà Trotta (il narratore ne La cripta dei Cappuccini) e che proverò a cercarlo tra le pagine…
Libri letti: 1
Libri da leggere: 19

4. Ian McEwan

In realtà, quando si parla dei suoi libri, provo sempre un po’ di timore. Dopo la lettura di Espiazione mi sono sentita come se avessi uno spazio vuoto nel petto, un dolore che ancora non so descrivere. Ma in fondo è una sofferenza che sono disposta a sopportare, se a raccontarmi la storia è questo autore con il suo stile sopraffino.
Libri letti: 2
Libri da leggere: 15 (di cui tre già in mio possesso)

5. Victor Hugo

Credevate l’avessi lasciato fuori, dite la verità! Scherzi a parte, escludere Hugo da questa lista era fuori questione: è uno dei miei autori preferiti e non posso che essere felice della sua prolificità. Oltretutto si è cimentato in tipi di narrazione molto diversi tra loro – romanzi, poesie, testi teatrali… – e non vedo l’ora di scoprire come ha affrontato queste forme letterarie.
Libri letti: 4
Libri da leggere: 67 (di cui uno già in mio possesso)

6. Joyce Carol Oates

Credo che, al momento, la Oates sia la scrittrice più prolifica del panorama letterario – oltre a essere una delle più attive e interessanti su Twitter. Tra novelle, racconti, poesie e teatro, avrò di che leggere per un bel po’ – e per fortuna, aggiungerei: La figlia dello straniero mi ha conquistata (come vi ho già detto).
Libri letti: 2
Libri da leggere: 120

7. A. Lee Martinez

Probabilmente vi starete chiedendo chi diamine è quest’uomo. Ebbene, è uno scrittore che si dedica al genere fantastico con una vena ironico-sarcastica davvero spassosa, a tal punto che non ho potuto leggere di sera il suo In trappola al Gil’s Diner perché ridevo troppo forte. Ha delle trovate geniali che gli permettono di giocare coi cliché dell’horror e del fantasy  e riesce a delineare personaggi poco eroici a cui affezionarsi in un nonnulla. Motivi più che sufficienti per spingermi a leggere la sua opera omnia!
Libri letti: 1
Libri da leggere: 9

8. Georges Simenon

Quest’uomo è unico. L’incredibile numero di libri da leggere che vedete qua sotto è calcolato escludendo tutti libri che ha scritto sotto pseudonimo – che porterebbero quasi a raddoppiare la cifra. Eppure, da quel che ho letto e da quel che so, per la maggior parte sono titolo di grande e costante qualità. Insomma, non penso li leggerò mai tutti, ma l’idea  che avrò sempre un Simenon da leggere mi rassicura.
Libri letti: 3
Libri da leggere: 261 (di cui nove già in mio possesso)

9. Herman Hesse

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Hesse l’ho conosciuto al ginnasio e devo dire che, all’inizio, non lo apprezzavo moltissimo. Sarà perché cominciai leggendo Siddharta, che non mi convinse appieno; poi, però, sono arrivati Narciso e Boccadoro, Sotto la ruota e, soprattutto, Demian. Non so se siano letture che si riescono a comprendere del tutto a 15-16 anni, ma io non posso che ringraziare il prof. che ci diede il compito di leggerli. Ora capisco perché ha vinto il Nobel e non vedo l’ora di leggere i suoi capolavori e di scoprire le sue poesie, che m’incuriosiscono molto.
Libri letti: 5
Libri da leggere: 35 (di cui tre già in mio possesso)

10. Ernest Hemingway

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Lo ammetto: vorrei completare la bibliografia di Hemingway non solo per il suo evidente valore letterario, ma anche per cercare di comprendere un po’ questo personaggio così tormentato e geniale. Credo che Woody Allen, nel suo Midnight in Paris, sia riuscito a cogliere alcune delle sue molte sfumature – molte delle sue battute mi hanno immediatamente riportato alla mente le sensazioni che mi avevano accompagnata durante la lettura di Addio alle armi. Anche per questo credo che leggerò presto Festa mobile: anche se incompleta, rimane pur sempre la sua autobiografia.
Libri letti: 2
Libri da leggere: 17 (di cui uno già in mio possesso)


La nostra Top Ten finisce qui: fatemi sapere se anche voi avete degli autori di cui volete completare la bibliografia e cosa pensate di quelli che ho scelto!

Vostra,

Cami

33 commenti:

  1. Bellissima top ten!
    Quoto Gaiman, Hugo, Oates.. E mi hai messo curiosità su Martinez!!
    INDAGO!! :D

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    1. Grazie Sere!
      Indaga, indaga, penso proprio potrebbe piacerti - lo sto consigliando praticamente a destra e manca xD

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    2. Cami!
      Nei giorni passati mi è venuto in mente Connelly e quanti libri avessi già letto.. Ho pensato di farci una rubrichina, ovviamente con citazione e link al tuo blog.. Ti dispiace? :)
      Dovrei pubblicarla domani, ma del caso mi dici e la levo!

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    3. Ma certo che non mi dispiace, anzi! Mi fa tanto piacere :D Oggi pomeriggio vado a vederla, con calma :)

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  2. Splendida top ten :) Non posso che concordare su Gaiman, Marquez, McEwan, Hugo e su altri mostri sacri che hai nominato. Su alcuni, come Sery, devo indagare ;)

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    1. Grazie mille :)
      Felice che tu sia d'accordo e... su chi indaghi? ;D

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  3. I libri di Neil Gaiman spero proprio di finirli anch'io, tutti, dal primo all'ultimo... comprese le sue graphic novel, anzi! :D Joyce Carol Oates mi ha sempre tentato... ho preso un suo romanzo qualche tempo fa, dovrei proprio sbrigarmi a dargli una bella occhiata! XD Il mio "obiettivo" prioritario, comunque, resta sempre lo stesso: finire di leggere tutti i lavori del grande Maestro King *__*... ne ho letti tantissimi, oltre quaranta, fra romanzi e raccolte di racconti... eppure, ho ancora un bel po' di "lavoro" da fare per raggiungere l'agognato traguardo, c'è poco da fare! ;D

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    1. Anche io vorrei leggere le sue graphic novel - in particolare tutti i fumetti legati al ciclo di Sandman :)
      Che romanzo hai preso della Oates? Sono curiosa!

      Immaginavo che citassi King, ricordo i tuoi post sulla sua opera omnia ;D Anche lui è molto prolifico, immagino che per una fan come te sia rassicurante, a suo modo xD

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  4. Anch'io un po' di anni fa avevo l'abitudine di collezionare tutti i titoli di alcuni autori che amavo particolarmente - che sono gli stessi di cui a tutt'oggi nn mi perdo un'uscita - certo che nella tua top ten ce ne sono alcuni davvero produttivi ^^ Ma sono convinta che per alcuni valga proprio la pena investire del tempo.

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    1. Ammetto di essere parecchio fortunata, sono autori che ammiro molto e sapere che hanno scritto/stanno scrivendo così tanto mi rende felice :)

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  5. Neil Gaiman anche come sceneggiatore merita: ha scritto un paio di episodi di Doctor Who che sono fantastici. Senza contare i vari film tratti dai romanzi di cui ha curato lui stesso la sceneggiatura (mi pare). Lo adoro!

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    1. Io purtroppo non ho ancora cominciato a vedere "Doctor Who" >< Ho l'impressione che finirei in un vortice-recupera puntate che m'impedirebbe di concentrarmi su altro per un po'. Ma prometto che lo recupererò presto!

      Dei film e telefilm da lui sceneggiati ho visto solamente quelli tratti dai suoi romanzi ("Stardust" e "Neverwhere", entrambi mi sono piaciuti molto); attendo con impazienza la serie tratta da "American Gods" e spero proprio che collabori come sceneggiatore :D

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  6. Ok, adesso comincio a preoccuparmi al contrario, perché per due post di seguito ci ritroviamo in disaccordo! Non che non mi piacciano gli autori da te citati, ma di questi dieci, 4 non li ho mai letti e gli altri 6 mi piacciono a divesi livelli, ma nessuno così tanto da desiderare di leggere tutta la sua bibliografia!
    C'è da dire però che dei 4 che mi mancano, 3 sono già nella mia wishlist, e Martinez, che non conoscevo, ci finirà presto, perché mi hai troppo incuriosito! :)

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    1. P.S.
      Ti rubo anche questa Top Ten, posso? :) Mi intriga moltissimo! :)

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    2. Oddio, in effetti ha un che di strano! Forse è un modo per pareggiare mesi e mesi di accordo quasi totale ;)
      Scherzi a parte, quali sono i tre in WL? Sono curiosa!
      Martinez è un po' una mosca bianca in mezzo a questi autori - "In trappola al Gil's diner", l'unico suo libro che ho letto, è schiettamente di genere, fa morir dal ridere, ha come protagonisti un vampiro e un lupo mannaro e non si prende per niente sul serio. Però che dire, quando la letteratura d'intrattenimento è ben congegnata e fa il suo mestiere, per me vale quanto la cosiddetta "literary fiction", anche se magari non ha le stesse conseguenze culturali.

      P.S. ma certo che puoi, anzi, a questo punto non vedo l'ora di scoprire quali saranno gli autori della tua Top Ten! :D

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    3. Dunque, gli autori che sono nella mia wishlist sono Gaiman, Oates e Roth (che in realtà ho sbagliato non è in wishlist ma nella TBR list perché ho già proprio La cripta dei cappuccini che aspetta di essere letto!). Ammetto che, soprattutto con Gaiman, mi vergogno di non averli ancora letti!

      Da come lo descrivi Martinez sembra proprio il mio genere! :)

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    4. Ma no, non c'è di che vergognarsi, ci sono talmente tanti libri al mondo che qualcuno si perde per forza (purtroppo!) :)

      Allora credo proprio che dovresti provarlo ;)

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  7. Tanti auguri per Hugo.
    Quanto a Gaiman... Smoke & Mirrors? E' l'unico suo libro che ho, ma a quanto pare sono l'unico ad averlo letto!

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    1. Grazie! Non sai quanto sono felice che sia stato così prolifico.

      "Smoke & Mirrors" in effetti mi manca! Ti farò sapere quando l'avrò letto anche io :)

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  8. Io sono una di quelle lettrici che quando scopre un autore deve recuperare tutta la sua bibliografia. In cima alla lista di quelli da leggere nella vita (nel senso che ho l'intenzione di leggere tutti i romanzi) ci sono Dickens e Dumas. Poco alla volta sto acquistando tutto quello che hanno scritto e poco alla volta lo sto anche leggendo. Al secondo posto (che i primi due sono pari merito) c'è la Némirovsky, di cui ne ho letti solo due ma possiedo tutti gli altri e la adoro. Segue Saramago, di cui mi propongo ogni anno di leggere almeno un romanzo e per il 2013 ancora non ne ho letto nessuno.
    Ci sarebbero poi vari classici francesi (Zola, Balzac, Hugo di cui ho letto giusto un paio di romanzi a testa ma che pure voglio recuperare), e ancora Vargas Llosa, Haruki Murakami, Richard Yates...
    Al momento non me ne vengono altri, ma sono sicura di non aver finito. Ah sì. la Wharton e Henry James. Vabbè, diciamo che i classici li leggerei tutti senza esclusione :)

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    1. Anche io recupererò la Némirovsky, piano piano - mi sono innamorata di "Suite francese"!
      Degli altri autori che citi, oltre a Hugo, l'unico che ho letto è Yates - e in effetti non mi spiacerebbe completare anche la sua bibliografia (con calma, però - se sono tutti dolorosi come "Revolutionary road", dovrò leggerli a molta distanza l'uno dall'altro).
      Ah, e ho anche letto James (ne parlerò preso), ma non mi ha convinta :( Ho letto "Daisy Miller", a casa ho "Giro di vite". Che dici, ci riprovo?

      Sui classici sono decisamente d'accordo, anche io vorrei poterli leggere tutti :D

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  9. Oh Cami, ma tutti questi scrittori, uno dietro l'altro, mi mandano in sollucchero! :)
    Io quando trovo un autore che mi piace tendo a leggere di fila almeno un paio dei suoi libri, e tu lo sai bene!
    Mi sono accorto con il tuo post che me ne mancano un casinoooo. L'opera omnia di alcuni autori che hai citato interessa pure me, andiamo per ordine:

    G.G.M. Anch'io sono a quota 5
    I.M. Ne ho letti 4 e tutti molto soddisfacenti. Dimmi che tra quelli che hai c'è Chesil Beach! ;)
    E.H. Sono a 3, più qualche racconto.
    H.H. Sono fermo a Siddharta, ma Demian me l'ero già segnato.
    J.C.O. Ho letto solo racconti che mi sono molto piaciuti, infatti aspetto con curiosità il tuo commento sul romanzo che hai letto. (Io avevo votato per lei, confesso!)
    V.H. Sono fermo a 1, ma sono sicuro che mi convincerai a leggerne altri. (Ne hai da leggere su di lui!)
    Leggere tutto Simenon deve essere una bella impresa, anche in questo caso sono ancora a 1...

    Nella mia top ten aggiungerei Philip Roth, se ho calcolato bene ne ho letti 12 su 30. Diciamo che mi accontenterei di leggerne altri 2-3. E c'è qualcuno, non facciamo nomi, che ancora non ne ha letti nessuno... le devo tirare le orecchie :P Ihihihih
    Poi aggiungerei Mcgrath, dopo Follia mi sono innamorato di lui e ne ho letti altri 2 e segnati almeno un altro paio.
    E infine anch'io Saramago e Dostoevskij... speriamo di farcela!

    Tra gli italiani ho letti 5 libri su 7 della Mazzantini, ma gli ultimi due non mi sono per niente piaciuti quindi temo che mi fermerò qui. Pure con i romanzi di Baricco sono messo abbastanza bene, letti 8! Mi piacerebbe pure leggere tutto Calvino!

    p.s. Non l'avevo ancora scritto... bellissimo post! Anche le foto! ;)

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    1. Ahaha, ne sono lieta! :D
      Lo so, lo so, e un po' ti invidio, perché io ci riesco solo raramente.

      Passando agli autori:
      Di McEwan mi spiace ma no, non è "Chesil beach"! Ho "Lettere a Berlino", "Solar" e "L'inventore di sogni".
      Parlerò presto di Joyce Carol Oates, vorrei recensire prima altri due libri e poi sarà il suo turno ;) Se ti può consolare, è arrivata seconda nel sondaggio (dopo due libri a pari merito!)
      Del caro Victor ho tantissimo da leggere e questo mi rende felice <3
      Per quanto riguarda Simenon, purtroppo credo non riuscirò proprio a finire la sua bibliografia, è tanto ampia che quasi mi spaventa! Però conto di esplorarla il più possibile.

      Ehm... sento le orecchie tirate xP Recupererò, te l'ho promesso!
      McGrath è un autore che apprezzo molto anche io, e di cui completerei volentieri la bibliografia - ha perso di un soffio lo scontro virtuale per entrare in Top Ten!
      Oooh, tutto Calvino dev'essere una meraviglia Mi hai messo la pulce nell'orecchio *____*

      Grazie, troppo gentile! Ammetto di aver cercato le foto con cura, li volevo tutti sorridenti o di buon umore :)

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  10. Be', Gaiman è Gaiman. Lo lovvo senza problemi, anzi me ne vanto proprio di lovvarlo. Ma non ho ancora letto nulla di suo in lingua, forse è il caso di darmi una mossa, in Italia sono troppo lenti -.-'
    Non conoscevo Lee Martinez, ma mi hai convinta ad approfondire ^^
    E della Oates ho due libri in casa, mi sa che è ora di darle una chance xD

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    1. Io pure me ne vanto, è un autore fantastico! Io in lingua ho letto solo gli aggiornamenti del suo blog e i suoi tweet, per ora, ma sto per leggere una raccolta di racconti in lingua in cui c'è anche lui. Onestamente non ho fatto caso al ritmo di pubblicazione italiana, ci butterò un occhio :)

      Ne sono felice, lo sto consigliando a chiunque apprezzi il genere! Fammi sapere che ne pensi, se mai lo leggerai. (Ora cominciano l'ansia post-consiglio, tipo "E se le fa schifo? E se m'insulterà?" xD)

      La Oates scrive molto bene, penso ti piacerà; quali libri hai? :)

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    2. Occhi di tempesta e Per cosa ho vissuto.
      Però non è ancora giunto il loro momento... Certo, continuando così faranno la muffa, ma sono fiduciosa xD

      Posso capirti, l'ansia post consiglio ce l'ho sempre anche io, infatti a meno che non conosca molto bene la persona alla quale consiglio aggiungo un "a me è piaciuto molto, magari prima di comprarlo leggi qualche pagina in libreria". Uomo avvisato... xD

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    3. Non ho letto nessuno dei due! Mi informerò v.v
      Ahaha anche a me capita di lasciare alcuni libri a prendere polvere perché "non è il loro momento", e in fondo va bene così: li apprezzeremo di più quando sarà finalmente il loro turno ;)

      Allora ti consiglio anche io di leggere prima qualche pagina in libreria - donna avvisata! XD

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  11. Che bella top ten, Cami! Anch'io amo Gaiman, Márquez e Hugo, degli altri però non ho letto quasi nulla... toccherà rimediare!
    Colgo l'occasione, visto che l'hai citato, per ringraziarti della dritta su "In trappola al Gil’s Diner", è un piccolo capolavoro del suo genere :°D

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    1. Grazie Paola! Sono tutti autori molto validi, quindi ti consiglio davvero di recuperarli, se t'ispirano :)

      Aww non sai quanto mi rende felice sentirtelo dire *___* Ho riso un sacco e adesso, quando sono giù di morale, mi basta pensare a certe scene per ridacchiare tra me e me. Ti unisci a me nel recuperare tutta la bibliografia di Martinez? :D

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  12. A proposito di Hemingway ti consiglierei, se ne hai voglia, di leggere qualcosa che riguarda momenti più corrosi della sua esistenza.
    "Di la dal fiume tra gli alberi" o "isole nella corrente".
    Trovo che sia la vera condizione prevalente dell'autore quella tradotta in romanzi di questo tipo.
    Oddio, ad essere sinceri anche nei libri che hai citato tu a scavar bene... ma li nasce un probema anagrafico: se si leggono da (troppo) giovani non li si comprendono fino in fondo, ci si ferma alla superficie.
    Complimenti per la Top ten, ottime scelte.

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    1. Ti ringrazio per i complimenti e per i consigli, ne terrò conto!

      Capisco la tua opinione riguardo all'età: ho letto "Il vecchio e il mare" di recente, e dubito che anche solo pochi anni fa mi sarebbe piaciuto, così come dubito che sarei riuscita a capire tutta la grande allegoria che sta dietro alla lotta tra Santiago e il marlin.

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  13. C'è anche la Oates, mi sono innamorata di questa scrittrice con un solo romanzo "Sorella, mio unico amore": l'ho davvero adorato. Anche io vorrei recuperare i suoi libri, ma non avevo idea fossero così tanti!!
    Anche io come molti non conoscevo Martinez, ma ho intenzione d'informarmi! :) Di Herman Hesse, per ora, ho letto solo Siddharta e mi ha conquistata come non credevo. Penso che è uno di quei libri che tutti dovrebbero leggere.

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    1. Eh già, la Oates è decisamente prolifica - nemmeno io lo sapevo, prima della stesura di questa lista! Meglio per noi, avremo tanti bei libri da leggere ;)

      Sono contenta di averti incuriosita riguardo a Martinez; per quanto riguarda Hesse, pensa un po', tra tutti i suoi libri che ho letto "Siddharta" è quello che mi ha convinta meno, non so ben spiegare perché. Sicuramente è una lettura interessante, comunque; visto che ti è piaciuto, ti consiglio di leggere qualche altro suo titolo (come "Demian"; o "Narciso e Boccadoro"). Penso li apprezzerai :)

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